sereno variabile

6 Aprile 2006
1 minuto di lettura

E’ tardi… finisco sempre a notte inoltrata e poi lamento una scarsa concentrazione durante il giorno.
Respiro l’aria di primavera che in Sicilia giunge sempre carica di colori e profumi; un solo pensiero in questa notte: come mi va?
Sereno variabile, rispondo… eh già, non riesco a trovare una definizione migliore. Di tanto in tanto mi coglie qualche preoccupazione sul futuro ma mi basta chiamarla e sentire la sua voce, che questa in un attimo si dilegua.
Provo ancora a ragionare su questa sensazione, a cercare di spiegarmene le ragioni.
Dovessi dipingere la mia precedente esperienza su una tela, questa ne verrebbe certamente devastata da una moltitudine di graffi senza ordine logico: le preoccupazioni, la cronica mancanza di fiducia, le aspettative mancate, le richieste… tutto questo rendeva sì la storia appassionante ed appassionata, ma allo stesso tempo rendeva me triste, sfiduciato a volte anche disperato.
Adesso su quella tela dipingo forme dolci e rassicuranti usando colori tenui con scelte cromatiche degne di un vero professionista: la sicurezza, le aspettative confermate ogni giorno, la soddisfazione e le rassicurazioni… tutto questo mi rende sereno, forse meno appassionato, ma assolutamente in pace con me stesso.
Il poeta maledetto che si agita dentro questo cuore tenta, delle volte, di suscitare conflitti, d’inventare follie per così tornare a sentire… ma non è forse questo il miglior modo per sentire, non è forse la pace che ogni uomo cerca con la propria anima gemella?
E’ una fase, di sicuro questi dubbi e queste piccole e controllabili angosce nascono da un periodo di assestamento, un momento in cui il cuore ha bisogno di credere che l’amore può anche essere un’esperienza piacevole.
Un abbraccio e buona notte
Nicola

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Articolo precedente

Randone – Il buono

Prossimo articolo

la tua poesia

Le ultime da Diario

ore due e 10

Ti sembra questa l’ora di metterti davanti al computer? Sei un uomo che lavora diamine, domani bisogna alzarsi presto, ed invece sei

8 ottobre 2007

E’ appena fuggito il giorno che ricorda il momento in cui sono venuto al mondo. Già ieri notte non volevo saperne di

Febbre

Non so più da quanti anni non mi prende la febbre, di solito ho sempre avuto banalissime influenzuccie stroncabile con un paio
TornaSu