Lo spettacolo si fermerà

21 Marzo 1998
1 minuto di lettura

Ciao Pà, ho avuto una buona occasione oggi
Ma al solito l’ho persa
Che dici papà
Credi che debba lasciar perdere
Credi che per me lo spettacolo sia già finito

“Tu povero fallito
tu rovina della nostra famiglia
tu inutile
tu appestato, fogna
non mischiarci la tua inezia
non contagiarci con le tue balordaggini
vai via, prima che chiami la disinfestazione”

Papà così credi che per me lo spettacolo si fermerà
Che i vermi mi assaliranno e divoreranno tutti i miei sogni
Che entreranno nella mia camera d’albergo
Che mi metteranno con le spalle al muro
Che mi confonderanno cogli animali
Che mi scambieranno per un insetto.

“Tu stupido ingenuo
Hai accanto gente che non ti ama
Falsi amici che ti sfruttano
E poi ti mollano quando non gli servi più
Debole, fallito
Dagli una lezione
Falli correre fino a morire”

Farete meglio a correre amici
Che le miei pietre non avranno pietà oggi
Che si scaglieranno sui vostri crani
Come i martelli dei miei seguaci distruggeranno le vostre case
E le teste di tutti i vostri cari
Chi ha tradito merita peggio

Farete meglio a correre amici
A correre giorno e notte
Perché io vi inseguirò, finchè avrò vita vi inseguirò
E se vi troverò, oh se vi troverò
Faro di voi una poltiglia di carne
Che darei in pasto ai miei cani

Cosa dici papà
Sono stato abbastanza crudele

Inetto, falla finita finchè puoi
Ti toglieresti dalle palle.

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Articolo precedente

Pura insensibilità

Prossimo articolo

Ira

Le ultime da Frammenti Notturni

Livelli

Forse è necessario rassegnarsi una volta per tutte ché non siamo noi a pretendere troppo, dolce amica ma le creature con cui

Malinconia notturna

A poco a poco, il dorato ricordo del sole ormai tramontato svanisce dal cuore delle fredde e malinconiche nuvole. Silenziosi come bambini

In treno (Bordeaux – Irun)

Tanti volti anonimi visi sorridenti visi tristi visi spenti visi trascurati… come il mio Puzzo come un maiale! La frontiera aprirà il

le prime 20 parole

luce vuoto paura fame amore rete odore fumo migliore canto chitarra passione libertà futuro incertezza mostri politica inutile nebbia pace

conta fino a 640

prima di fare una telefonata importante conta fino a 640 vedrai che ti passa la voglia
TornaSu