dietro il recinto

26 Gennaio 2013
1 minuto di lettura

Arrivano a centinaia
farfalle con ali affilate
meduse divoratrici di organi
piattole in fila come processionarie.

L’uomo del bar ha perso i denti,
la sua valletta ci osserva lasciva,
c’e’ uno sguardo d’intesa con il vecchio Secco,
il resto e’ una moltitudine di corpi, appesi ai loro ganci d’acciaio.

Fermati fratellino,
sta arrivando il trenino;

i sogni inventano le vite che perdiamo
e ci raccontano in segreto le varianti sulle nostre scelte

…dietro il recinto,
un vecchio mulino:
sul prato i bambini corrono felici;
Gene muggisce con gioia
a sapere che morirà di vecchiaia,
mentre Geltrude, la vecchia gallina,
non farà certo buon brodo,
anche se di uova, oramai, neanche l’ombra.

Ti ho voltato le spalle
piantando i piedi in terra
e facendo il broncio come un poppante;
ho scelto il sentiero della foresta nera
ed, al calar della sera,
il freddo mi ha ucciso, consegnandomi agli aghi di pino.

… e Pino disse:
alzati su e vivi la tua vita;
Peter potrebbe risentirsi
a sentirla parlare con te.
Del pavone che scorgi fra i tuoi grafici
è rimasta una fragile formica
che tremante sulle sue quattro zampe
t’implora per una veloce morte.

… e mi destai
in una nuvola marrone…

Rincorro le fate dei boschi
che starnazzano come oche giulive
ed insieme facciam girotondo
quando lassù il sole muore…

e scopro d’esser solo
nel mio tronco cavo
a mangiare corteccia
per sputare vermi colorati,
ma c’è un fosso troppo profondo
a separarmi dal tuo recinto
ogni tanto esco allo scoperto
per guardare e, sospiro…

compositore senza ispirazione
prova a gettarti nel pozzo delle parole,
ma sta bene attento che col tuo spergiuro,
arrivato in fondo, tu non ti rompa il culo.

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Articolo precedente

Frankenweenie

Prossimo articolo

So close, so far away

Le ultime da Frammenti Notturni

FA

Le solite voci, nella testablaterano di compiti e catene,si ostinano a volermi costrettoincapace di sceltainchiodato al manuale dei good man,perché così doveva

odore

odore d’inutile marcio carnaio la fine silente il menestrello cessa il suo canto ed alle prime luci di un alba sospesa grida

Ad un amico importante

Il tuo amore sta scavandoti una fossa mi piace guardarti, mi piace pensare che al mondo può esserci gente come te ma

Sagrada Familia

Sembra che qualcuno voglia dirmi qualcosa quando i miei occhi si riempiono delle sue forme. Un essere senziente, una creatura imperiosa… se
TornaSu