5 Marzo 2002

5 Marzo 2002
1 minuto di lettura

Non ho una percezione precisa e coerente di quello che mi sta accadendo: rabbia, confusione, angoscia e dolore sono gli elementi che dominano queste giornate disgraziate, ma a tratti, accompagnato da un suono angelico, sento la mia anima, la ascolto con il senno di poi, che posso intuire, e mi alzo verso le stelle lasciando le tempeste sulla terra, lasciando gli amici, i sogni e le ambizioni, lasciando tutto. In questa solitudine la sento la forza di Dio, la sua potenza immensa ed inesprimibile, la gioia di esserci e di essere da lui amato e coccolato… tra le stelle del mio cuore e la mia mente convertita, è solo un flash, dura qualche minuto ma, quando ricado sulla terra, per qualche momento sorrido e mi illudo di poter esser felice anche così. Poi arrivano i ricordi, i pensieri, le ossessioni di tutti i giorni, i tradimenti degli amici e degli affetti, l’orrore dell’animo umano quando alla pace interiore non riesce ad anelare… e ritorno a guardare le stelle, cercando la mano che possa sollevarmi di nuovo.

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Articolo precedente

Tra il cielo e la terra

Prossimo articolo

Il re ed il povero

Le ultime da Diario

Apologia della musica

Oggi vorrei cercare di spiegare cos’è per me la musica. In questi ultimi anni mi è capitato di aver paura per il

3 Maggio 1990 (giovedì) ore 12:22

E’ passato quasi un mese dall’ultima ricognizione, ma non credere che sia successo granché. Sono arrivato quasi alla fine dell’anno scolastico con

Arríri

Apro gli occhi, di getto.Non è un dolce risveglio, qualcosa mi angoscia.Staziono ancora in quel meraviglioso oblio, quella frazione di secondo che
TornaSu