un peso nello stomaco

8 Novembre 2003
7
2 minuti di lettura

Stamane mi sono tirato giù dal letto, un mal di pancia stratosferico, le luci colorate puntate in faccia, la musica di Gandalf che girava da molte ore ed accanto una donna che non conoscevo…
Un’altra giornata senza futuro, ho pensato.
E contemporaneamente ho capito come fa la gente ad accontentarsi anche quando non ha nulla… semplice, bastano solo un centinaio di mattine come questa, con il vuoto totale in testa, la malinconia che ti spezza il cuore già sin dalla mattina, il senso di una solitudine semitotale et voilà, è fatta, sei l’uomo di questi tempi, di quelli che non provano più niente, innamorati della prima che capita, di quella che tiene calmi gli ormoni, senza più lo slancio e la passionalità che sei in grado di dare, che potrai poi donare gratuitamente alle saltuarie amanti.
Stamattina, come anche ieri e qualche giorno fa, vivo le conseguenze di una presa di coscienza molto importante: essere stato davvero innamorato (esserlo ancora forse), ma il non avere più una sola speranza per una vita insieme (l’avessi avuta avrei già ricominciato a corteggiarla, volessi agganciarla nell’ennesima “prova” mi sarebbe bastato guardarla negli occhi ed annegarla nel fiume di tutta la mia istintività).
Ho voluto provare: un’amicizia?? Ho chiesto di essere ricambiato nel grande affetto che provo per lei ma… mi sono state chieste delle scuse, e lì ho pensato: e a me le scuse chi le fa?? qualcuno mi spiega verso chi dovrei reclamare scuse per il vissuto degli ultimi mesi del rapporto, o per aver visto calpestati i miei sentimenti questa estate, e ancora per non aver ricevuto in questi mesi anche solo un piccolo, minuscolo segno di gratitudine (per ciò che le ho dato in questi 6 lunghi anni); brutta razza gli egoisti… ok che le parole possono essere peggio di una spada quando dicono certe verità, non sono sicuramente quegli atteggiamenti o le cattiverie che dopo qualche mese non ricorda più nessuno, ma si tratta pur sempre di pensieri miei, pensieri che ho semplicemente deciso di condividere qui, nella mia pagina, alla fine a chi gliene frega del mio blog, mica è un quotidiano a tiratura mondiale, chi conosce noi due e la nostra storia avrà solo pensato: poveraccio, con qualcosa si deve pure sfogare, sarò anche stato compianto e compatito(niente di più terribile)… di sicuro questo spazio serve più a me che a qualsiasi altra persona, mi serve per
confrontare i diversi stati d’animo che sopraggiungono, per trovare conforto durante le ricadute…

non mi interessa approfondire o tornare sugli sfoghi di questa estate, non mi è importato farlo neanche con lei, molte cose sono diventate superflue, anche lei ormai è superflua ed il distacco emotivo che provo mi aiuta a non cadere nel solito suo gioco: piegarmi! Uff, ecco qua, l’ho scritto… un barlume di razionalità mi è ancora rimasto… il suo scopo è sempre stato quello, piegarmi fino a farmi accettare tutto, fino a rendermi un omino senza personalità, di quelli che vedi in giro sommersi dai pacchi della spesa a portare in giro il cane ed abbassare la testa ad ogni rimprovero… brr, mi vengono i brividi se solo penso al fatto che stava già accadendo. Qui credo che abbia giocato un ruolo determinante la musica, mi ha sempre costretto a pretendere l’essenziale, l’essere ricambiato nella profondità come la mia stessa musica fa con me ;)) (sorrido per questa intuizione).

Ok… meglio non andare oltre, potrei dilungarmi in dettagli poco piacevoli… dico solo che avrei solo voluto vedere un pò di affetto sincero in lei, soprattutto spontaneità… non sto scrivendo questa pagina per te, ascolto semplicemente il mio cuore e riferisco con parole.

… lasciar spegnere la fiammella sarà dura, almeno per un pò, però stavolta c’è una consapevolezza molto più efficace: seppur la ami ancora profondamente, non ho più interesse a che l’amor mio venga ricambiato…

… con tutto il dolore possibile… buon inizio di giornata a tutti…. io mi sono tolto un peso dallo stomaco ;)

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

7 Comments

  1. cara lory
    è bello leggerti ancora ;)
    non immaginavo di poter ricevere tanti preziosi consigli, tenevo il mio blog al sicuro dentro il mio sito personale e adesso scopro quanto è importante un consiglio “esterno” disinteressato su quanto mi accade.
    Credo di aver superato la fase “prendi tutto quello che arriva”, oramai sono gli ultimi rigurgiti e dici bene sul fatto che, storie senza importanza, adesso fanno solo male, acuiscono il problema della solitudine e del distacco da una persona veramente importante… è anche vero che per qualche ora stai davvero bene, al prezzo però di star male per i successivi 4-5 giorni.
    Sono tornato a casa dopo un bel pomeriggio in compagnia di amici, ho anche incontrato la mia ex fanciulla per la strada, fortunatamente lo splendido paesaggio di un villaggio emerso dall’acqua di una diga consumata, ha soffocato un pò la nostalgia… il contatto con la natura è sempre la migliore medicina quando la musica non ti sta abbastanza vicina.
    L’atteggiamento cmq è sempre quello: guardare avanti limitandosi ogni tanto, e senza poterne fare a meno, ad un’occhiatina al passato.
    Adesso è tutto ok… ;)
    Grazie per il commento…

  2. Cara (o caro) Lory
    Forse hai frainteso il senso del mio post, dovresti anche conoscere i retroscena del fatto… certo non mi sono messo io nelle condizioni di rinunciare al suo amore, più semplicemente, dopo 6 anni, il suo amore è decaduto, tutto qua. Lei ha fatto un grande errore, non dirmelo a parole, ma posso assicurarti che è riuscita a farmelo sentire in tanti altri modi.
    Poi, che alcune persone riescano a trovare i giusti compromessi per continuare un rapporto senza amore, questo è un problema che non mi riguarda, posso solo provare pena per loro, non certo per me stesso che oggi preferisco, benchè ami ancora, allontanarmi da quella persona e confortarmi con l’unico sentimento che mi resta: quello che provo nei suoi confronti.

    Potrai recriminare sul fatto che ognuno ha il suo modo di dare, certo è difficile capire il confine tra l’amore e l’affetto, sicuramente nella quotidianità spesso li confondi (o magari vuoi autoconvincerti che l’amore dopo un pò diventa genuino e noioso affetto); credo però che bisogni fare delle scelte, se decidi per te stesso di avere una persona da amare con tutte le tue forze e dalla quale desideri di essere corrisposto allo stesso modo, altrochè leone spaventato, dopo 1 anno di consapevolezza più o meno cosciente ho fatto più la figura del coniglio coraggioso, perchè è da coniglio che ho vissuto l’ultimo periodo di questo rapporto, una povera creatura spaventata dalla vita e dal mondo che vedeva in lei la sua confortevole tana, nonostante qualcosa mi ruggisse in testa.
    Riguardo i pacchi della spesa, sarei ben contento di portarli una vita intera… però con la persona giusta.

  3. Ciao Nico. Ero curiosa di sapere se il mio messaggio avesse sortito interesse,poi ho letto la tua risposta. Ora per me è un po più chiara la tua situazione e capisco anche il tuo atteggiamento nei confronti di ciò che ti capita. Sei nella fase “prendo tutto ciò che arriva” ma forse così ti fai solo del male ( ripeto forse).
    Come mai oggi stai davanti al computer? Voglia di scappare? senso di soltudine? Oppure necessità di parlare seppure virtualmente con qualcuno? Per me tutte tre le cose. Ciao e buon inizio settimana.

  4. La vita senza più passione non è più vita oppure bisogna scendere a compromessi. Io potrei essere al posto della tua ex, se ho intuito la storia. Chi è lasciato soffre da morire, e chi lascia deve assumersi questa responsabilità. Non è facile. Non sono la più adatta a dirti cose. Ma non “accontentarti”: riempire un letto è sempre troppo facile. Un bacio

  5. Ciao Nico. Non so se mi fai pena o rabbia: credo dovresti chiederti veramente cosa vai cercando! Stai provando a vivere una vita tua… e che vita… ti svegli con una che neanche conosci, rimpiangi la tua ex dicendo che la ami ancora ma che non desideri il suo amore. Ma cosa vuoi veramente? Infondo penso che tu abbia un rimpianto .. la vita che hai lasciato compresi i pacchetti della spesa. La vita di tutti i giorni non è facile per nessuno, la quotidianità è difficile da sopportare ma si devono trovare le vie di fuga INSIEME altrimenti con qualsiasi donna deciderai di stare sarà sempre la stessa storia. Sai tutto sommato mi fai tenerezza sei come un leone spaventato.Ti auguro una felicità duratura. Ciao e ricorda che niente accade per niente.

  6. Fai bene a non aspettarti di essere ricambiato. L’amore autentico non chiede contropartite.
    Ma, soprattutto, la scelta migliore è difendere, senza falso orgoglio, per il rispetto di te stesso, a non ridurti ad un “omino”, da strapazzare e manipolare, senza alcun affetto profondo per la tua persona.
    Lascia che la fiammella arda finchè dura il moccolo, ma non ti voltare indietro.
    Ci sono altre bellissime opportunità e chissà che la fiamma non torni a bruciare ancora.
    In quel momento, magari, la tua Lei avrà raggiunto, tardivamente, la consapevolezza che l’unica persona da amare sei proprio tu e che non potrà più avere nulla di quello che, generosamente, finora le hai donato ed offerto…

  7. fai molto bene a non aver accettato una vita alle sue dipendenze. è vero magari adesso ti ritorna in mente lei..ma è pur vero che ci hai passato 6 anni che seppur criticati, ti hanno insegnato qualcosa e ti hanno regalato forse anche qualche bel momento!!!!la quotidianità forse la incontrerai comunque magari anche con una donna che ti ama e che amerai alla follia!!ma sappila sorprendere e fatti sorpendere anche dalle piccole cose!!!!!

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