NLX

23 Agosto 1996
1 minuto di lettura

Ordino alle mie ginocchia di incrociarsi
ma loro lo fanno molto lentamente
come le lancette di un orologio,
l’aria profuma di fresco
e il vento mi accarezza dolcemente.

Una ragazza sporge il viso da un muretto poco distante
mi osserva un po’…
e subito mi pare che sia lei.

Un vecchio con un cappello lacero
si guarda intorno un po’ spaurito
borbottando qualcosa a proposito di una sua malattia.
Poi salta al centro un buffo samurai
con un copricapo a forma di criniera
che urla a tutti di fare silenzio
agitando minacciosa una luccicante scimitarra.

D’un tratto tutto si secca
e il vento spara proiettili di sabbia sulla mia faccia
sulla luna si stampa un viso familiare
e sono subito solo.

I miei amici sono imprigionati dietro una cornice di vetro
il mio orologio si è fermato
e dall’alto una frase: Lasciati andare.
C’è un tunnel, un grosso tubo e degli anelli di rose
in basso un campo di grano e dei trattori che marciano a sensi opposti.
Stampato sulla luna c’è ancora quel viso familiare
nessuno potrà amarla meglio di come ho fatto io
e intorno a me un muro di silenzio
sui mattoni la scritta Scontato.

E d’un tratto il passato si confonde col presente
penso a lei, è davanti a me
la bacio, le dico che l’amo
che lo farò per sempre
sento la sua mano accarezzare la mia
sento la sua bocca sfiorare il mio viso.
Qualcuno tenta di accendere qualcosa
mi desto, è già notte
e sono raggomitolato nel mio sacco a pelo.

Qualcun altro grida: tutti dagli hippy
si sente uno stridio di cerniere lampo
mi alzo e li seguo.

Ho recitato qualcosa
poi ho cambiato quadro
ma il film non era ancora finito.

Torno indietro ma il vecchio quadro è rimasto incompleto
e non saprò mai com’è andata a finire.

Nicola Randone, alias Art, è Scrittore, musicista compositore, leader della band Randone con all'attivo 7 cd ed 1 dvd LIVE sotto edizione discografica Electromantic Music. Qui pone frammenti di vita, espressioni dell'anima, lamenti del cuore ed improbabili farneticazioni intellettuali.

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